éˆ il largo che va dalla Porta Sud della città al vecchio Ospedale Civile, una volta convento dei Padri Cappuccini e da cui ha avuto il nome

Image placeholder

Largo Cappuccini

éˆ il largo che va dalla Porta Sud della città al vecchio Ospedale Civile, una volta convento dei Padri Cappuccini e da cui ha avuto il nome. Il convento dei Cappuccini, con annessa la chiesa di S. Maria degli Angioli, fu costruito nel 1557 e divenne famoso anche perché in esso si lavoravano tessuti di lana che servivano per la confezione degli abiti talari; fu soppresso nel 1866 con la legge Rattazzi e nel 1886 venne adibito ad Ospedale Circondariale.

Colpito duramente dai bombardamenti del 1943, l'ospedale venne spostato dapprima a Carpinone, quindi nella sede del Convitto Vescovile per poi tornare dopo alcuni anni nella vecchia sede, dove é rimasto fino al 1984, allorquando é¨ entrato in funzione il nuovo complesso ospedaliero di Via S. Ippolito; i locali dell'ex convento ora accolgono gli uffici amministrativi dell'Azienda Sanitaria Locale.

Il Largo Cappuccini é¨ abbellito da numerosi ippocastani, alberi secolari che per i cittadini di Isernia sono gli ALBERI per antonomasia; infatti i nostri contadini chiamano detto largo semplicemente ''gli alberi''.

Da Largo Cappuccini partono le due circonvallazioni, Via Occidentale e Via D'Apollonio (ex ViaRoma già Via Orientale), e la strada che porta all'eremo dei SS.Cosma e Damiano.






Tratto da : Isernia - Fernado Cefalogli - Cosmo Iannone Editore


Link ufficiale: www.iserniatour.it/blog

12/07/2018

Fernamdo Cefalogli

18025

Facebook
10
foto spot
foto spot
L'articolo su inserito è stato, salvo diversamente specificato, preso su varie pagine della rete web come anche foto e filmati, scriviamo sempre la fonte con un link dedicato sul fondo dell'articolo. Se qualcuno riconosce l'articolo, foto e filmati e vuole la sua rimozione, basta scricerci all'indirizzo email info@coel.it e sarà immediatamento rimosso.
Ci scusiamo anticipatamente per la sua pubblicazione.
Grazie
lo staff
molisetour e noiblog.