Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti. Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie. ( vedi cookies)


Foto articolo molisetour.it //www.molisetour.it/blog/foto/blog/bl_1806300744435001.jpg
Se sei curioso e vuoi sapere
altro clicca qui!


La Pineta di Isernia dente di bambino


Il più antico resto umano d’Italia rinvenuto nel sito paleolitico di La Pineta di Isernia grazie agli scavi condotti da Unife e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Molise

Nei livelli archeologici del sito di Isernia La Pineta[1], risalenti a circa 600 mila anni fa, è stato rinvenuto un dente di bambino che, allo stato attuale delle ricerche, rappresenta il più antico resto umano della Penisola Italiana, grazie agli scavi condotti in collaborazione tra Soprintendenza per i Beni Archeologici del Molise e l’Università di Ferrara, con la direzione scientifica di Carlo Peretto, Professore ordinario del Dipartimento di studi umanistici di Unife, tuttora titolare della concessione di scavo rilasciata dal Ministero dei beni e le attività culturali e del turismo.
Si tratta di un primo incisivo superiore sinistro da latte di un bambino deceduto all’età di circa 5-6 anni. Il dente mostra caratteristiche particolari che non si ritrovano negli altri reperti rinvenuti in Europa, seppur riconducibili ad un ampio contesto cronologico[2]. Da questi si discosta perché più gracile e meno bombato.
Il reperto rinvenuto viene attribuito a Homo heidelbergensis sulla base delle sue caratteristiche, per le sue dimensioni e per la sua età cronologica In Europa, infatti, Homo heidelbergensis è attestato a partire da circa 600 mila anni e rappresenta l’antenato dell’Uomo di Neanderthal che si diffonde successivamente in tutta Europa e che scompare in seguito alla diffusione dell’Uomo anatomicamente moderno (Homo sapiens) almeno a partire da 40.000 anni fa.
Il dente umano rinvenuto ad Isernia rappresenta una scoperta straordinaria in quanto permette di fare luce sulla variabilità di Homo heidelbergensis, che sembra essere molto pronunciata, e di sottolineare la peculiarità dei resti umani italiani più recenti che mostrano spesso una persistenza di caratteri arcaici se confrontati al resto dell’Europa[3].
Si sottolinea che i reperti umani in ambito europeo più antichi di 600 mila anni non sono frequenti. Particolare significato rivestono i ritrovamenti attribuiti a Homo antecessor (Atapuerca vicino Burgos in Spagna) compresi in un arco cronologico tra 1,2 e 0,7 milioni di anni fa.
L’olotipo di Homo heidelbergenis è rappresentato dalla mandibola rinvenuta a Mauer in Germania con una attribuzione cronologica di circa 600 mila anni fa.
Il ritrovamento umano a La Pineta porta un arricchimento notevole al giacimento, già noto per la complessità delle archeosuperficie esplorate in questi anni, per la ricchezza dei reperti faunistici, per l’articolata produzione di reperti in selce e per le evidenze connesse con le strategie di sussistenza in un ambiente di 600.000 anni fa.
Alle numerose informazioni che abbiamo potuto trarre con lo scavo[4] e lo studio dei materiali, ora si aggiungono quelle importanti sulle caratteristiche fisiche del protagonista dell’insediamento paleolitico e quanto abbiamo esplorato, recuperato, restaurato e studiato in tanti anni di lavoro acquista ora una dimensione ancora più umana.



[1] Il giacimento fu scoperto nel 1978 e dal 1979 scavato sistematicamente in stretta collaborazione tra Soprintendenza per i Beni Archeologici del Molise e l’Università degli Studi di Ferrara, con la direzione scientifica del Prof. Carlo Peretto tuttora titolare della concessione di scavo rilasciata dal Ministero dei beni e le attività culturali e del turismo. Numerosi ricercatori provenienti da Istituzioni italiane e internazionali hanno contribuito allo studio del giacimento ed in particolare delle migliaia di reperti provenienti dalle attività di esplorazione. Decine e decine sono le pubblicazioni scientifiche e divulgative che hanno favorito la valorizzare del sito preistorico e la sua conoscenza in ambito internazionale.
[2] Gran Dolina TD6 in Spagna; Mauer in Germania; Caune de l’Arago in Francia.
[3] Nello specifico ai denti decidui provenienti dai siti francesi di Terra Amata, Lazaret, Grotta dell’Arago e Organc.
[4] Anche quest’anno le attività di scavo sono state riprese e si prolungheranno per tutto il mese di luglio.

autore: C.Varriano


Info: http://www.unife.it/news/2014/luglio/il-piu-antico-resto-umano-d2019italia-rinvenuto-nel-sito-paleolitico-di-la-pineta-di-isernia-grazie-agli-scavi-co





5047
Letto
Twitter

Claudio Varriano (Isernia)

Foto Claudio Varriano Alcuni articoli e foto pubblicati su Molisetour.it sono presi in rete. Chiunque ne riconosca la proprietà può esercitare il suo diritto di copyright scrivendo all'email seguente: cartina@coel.it

Cerco sempre di inserire link e autore dell'articolo e della foto, dove non è possibile metto il mio nome e link generico www.molisetour.it.

Ringrazio tutti coloro che collaborano a questo sito. Claudio Varriano

www.molisetour.it è un sito senza sponsor e senza nessun finanziamento, se questo post o altri ti sono piaciuti puoi sostenere questa iniziativa effettuando una donazione economica senza nessun limite (minimo o massimo).
Grazie, lo staff di molisetour.it .
banner libero

Elettrodomestici Faralli di faralli Custode

Card image cap
Azione da definire.

Aquarium di Felicia Colaianni

Card image cap
Azione da definire.

3D food srls D'Abbate

Card image cap
Azione da definire.

Metro Quadrato immobiliare

Card image cap
Azione da definire.

Caseificio La Roccolana di Muccilli Remo

Card image cap
Azione da definire.

Panorama auto srl

Card image cap
Azione da definire.

TORREFAZIONE D'AGNILLI DI D'AGNILLI

Card image cap
Azione da definire.

Tabacchino bar risorgimento

Card image cap
Azione da definire.

Punto auto

Card image cap
Azione da definire.

Keffeina di Pinelli Antonella

Card image cap
Azione da definire.

Motoris srl

Card image cap
Azione da definire.

Fratelli Pallotta di Pallotta Salvatore E C. snc

Card image cap
Azione da definire.

Di Baggio domenico immobiliare

Card image cap
Azione da definire.

Beta di berardinelli damilo Domenico sas Ottica Agora

Card image cap
Azione da definire.

Calabrese srl

Card image cap
Azione da definire.

Ristoro e salute di serricchio Alessio e c. sas

Card image cap
Azione da definire.

panificio giancola

Card image cap
Azione da definire.

EMMETTI di tiziana mancini

Card image cap
Azione da definire.

DB RENTAL srls andrea di benedictis

Card image cap
Azione da definire.

Gold Mega di Marsillo Giovanni

Card image cap
Azione da definire.

Mondo ruota di Nicola Ianiro

Card image cap
Azione da definire.

Re calamaro

Card image cap
Azione da definire.

Autoricambi Viscovo

Card image cap
Azione da definire.

O Pizzaiuolo

Card image cap
Azione da definire.

Macelleria Delfini

Card image cap
Azione da definire.

gema immobiliare di Mosca maria

Card image cap
Azione da definire.

Labbate Mazziotta bolciaria srl

Card image cap
Azione da definire.

Habanero BAR coctail di Ciampittiello mariagrazia

Card image cap
Azione da definire.

Occhiali e dintorni snc

Card image cap
Azione da definire.

Gold Mega di Marsillo Giovanni

Card image cap
Azione da definire.

Tartufo Pentro di Adriano nestola

Card image cap
Azione da definire.

immobiliare casa srls

Card image cap
Azione da definire.

numero civico 28

Card image cap
Azione da definire.

santacruz caffe' di izzi alessandro

Card image cap
Azione da definire.

Emotion Car di iavarone alessandro

Card image cap
Azione da definire.

Qualche cosa!!!

Some text..

Some text..