Cosa ci può essere di interno in un paese lungo e stretto, proteso sul mare come una nave ben ancorata all’Europa?
Ma è mai possibile che il Molise non sia in grado di porre fine alla ridicola sceneggiata londinese? Ci sono molisani che vanno a Londra per vederla. Qualcuno ha pure scritto di essersi emozionato! IL PIU’ IMPORTANTE DOCUMENTO DELLA LIGUA OSCA E’ UNA CLAMOROSA PATACCA. L’ORIGINALE è IN MANO AGLI EREDI DELL’ORAFO CHE FECE UNA COPIA DELL’ORIGINALE E LA RIFILO’ AL BRITISH MUSEUM.
La globalizzazione e la conseguente attenuazione delle specificità e delle differenze tra i popoli ha portato al bisogno di ricerca e di recupero delle diversità e di tutto ciò che è locale (e non globale) e tipico di un territorio.
L' artigianato a Isernia si connota per la finezza delle ceramiche, del rame sbalzato e del ferro battuto, la cui lavorazione, oltre che nelle botteghe artigiane, si apprende nell'Istituto Statale d'Arte che ha assorbito, esaltandola,
L'artigianato molisano poggia sulla bravura dell'opera manuale e si accompagna ad un'attenta e sensibile evoluzione dei tempi, che ha cura di non alterare il senso stesso della tradizione.
La flora molisana presenta molte varietà e consente di dividere il Molise in tre zone: la fascia costiera e delle colline litoranee, la zona delle valli interne e delle medie altitudini e la zona montuosa del Massiccio del Matese e delle alte vette.
Il Molise è caratterizzato da numerose aree che presentano una notevole ed intatta naturalità , in cui possono trovarsi specie animali, che in altre regioni sono scomparse o sono notevolmente minacciate; ...
E’ opportuno conoscere la storia degli Osci, un popolo che a partire dal V secolo a.C .si insediò in molte aree del centro-sud, sino a quando non avvenne il loro sterminio, avvenuta in epoca non precisabile, nonostante siano stati ritrovati nel corso degli anni, graffiti a loro attribuibili.
Anche in Molise, come in ogni altra regione italiana, il Natale è l’occasione giusta per tirare fuori dal ricettario quelli che sono i piatti della tradizione e che caratterizzano i nostri ricordi sin dalla più tenere età .
Il piacere di scoprire le piccole grandi meraviglie del nostro Paese. E' questo il filo conduttore di un itinerario tra Abruzzo e Molise, che pur discostandosi dalle spiagge e dalle più rinomate città d'arte di questo lembo d'Italia, non mancherà di affascinare e sorprendere i bambini.
Per capire come fare il caciocavallo e scoprire qual è la sua storia bisogna partire dalle sue origini e dal suo nome. Stiamo parlando di un formaggio stagionato a pasta filata, che nasce nel Mezzogiorno e di cui si hanno testimonianze già in opere letterarie risalenti al 500 a.C. Infatti, è Ippocrate che parla di come si prepara il cacio, antenato del caciocavallo. E, ancora, Plinio e Columella ne elogiano la delicatezza del sapore.
Sempre vedendo il Molise ecco la quinta e ultima parte l’Abc della cucina molisana.
Sempre vedendo il Molise ecco la querta parte l’Abc della cucina molisana.
Una cucina robusta e ricca, fatta di sapori ancora autentici. È la gastronomia del Molise, una regione piccola ma che offre una grande varietà di prodotti. Per la rubrica sulle tradizioni regionali oggi scopriamo l’Abc della cucina molisana.
L’anno passato, in occasione di una passeggiata a Colletorto, ho avuto la possibilità di entrare nel convento detto di S. Alfonso, che versa in uno stato penoso. Al suo interno, nonostante il disastro, sopravvive il ciclo di pitture del 1737 di Pietro Brunetti, pittore di Oratino.
Nella suggestiva Agnone, bellissima realtà urbana dell’Alto Molise, c’è un edificio molto famoso: Palazzo Nuonno. Il palazzo, che si dice essere la dimora del diavolo, fu costruito da Garibaldi tra il 1100 e il 1200 ed era originariamente conosciuto come Palazzo dei Conti Minutolo, poi passato alla storia come Palazzo Nuonno, dimora di fantasmi e spiriti maligni.
A darle vita sarà la mano di una bimba di cinque anni, figlia anch’essa del Molise.
Trentesima candelina per lo Staffoli Horses che anche quest'anno per il sesto lustro consecutivo darà vita dal 9 al 18 agosto, al più importante evento equestre che si conosca nel centro sud d’Italia.
I prodotti tipici del Molise sono tutti genuini e naturali, spesso anche caratteristiche nutrizionali diversi dallo standard e il gusto è unico che identifica la qualità artigianale.
Di origine sannitica, per taluni l'attuale centro abitato di Agnone sarebbe sorto sull'antica Aquilonia. Qui sono stati recuperati diversi reperti archeologici, come la stele funeraria di Vibia Bonitas.
È la più famosa poesia sulla transumanza: i pastori di D’Annunzio, preparandosi all’inverno, conducevano le loro greggi dai freschi pascoli montani dell’Abruzzo alla più calda pianura del Tavoliere delle Puglie. Attraversavano il Molise seguendo gli antichissimi tratturi, ampie vie d’erba lungo le quali il bestiame si spostava in autunno e, in senso inverso, in primavera, transitando e pascolando al tempo stesso.
Lunedì 22 aprile con tante escursioni in programma per trascorrere una giornata all’aria aperta. Diversi locali risponibili per il pranzo
l farro dicocco del Molise è una realtà alimentare importante, già riconosciuta tra i P.A.T., i Prodotti Agroalimentari Tradizionali, che si avvia a ottenere il marchio di tutela della D.O.P., Denominazione di Origine Protetta, come il farro di Monteleone di Spoleto.
Non beccano mai il tuo accento perché potresti sembrare napoletana, laziale, pugliese, abruzzese. La verità ? Il Molise è come la Contea degli Hobbit c'è ma non si vede
Il Natale è ormai vicinissimo e si inizia già a pensare a quelli che saranno i piatti tipici del periodo, delle prelibatezze che di anno in anno non mancano mai sulle tavole delle famiglie molisane, seppur con piccole varianti di zona in zona. Un posto d’onore meritano i dolci di Natale, tra i quali abbiamo già menzionato le ostie ripiene di Agnone e le deliziose scarpelle.
Anche il carattere della cucina, in questa regione, è quello semplice proprio di una terra di contadini la quale, però, era attraversata durante la transumanza dai pastori che dall'Abruzzo andavano in Puglia e lasciavano sul cammino i loro suggerimenti.
A luglio 2018 risultano finanziati 877 progetti (681 ordinari, 144 per minori non accompagnati, 52 per persone con disagio mentale o disabilità ) affidati a 754 enti locali titolari di progetto (654 comuni, 18 Province, 28 Unioni di Comuni, comprese le Comunità Montane e le Unioni Montane di Comuni, e 54 altri enti tra Aziende Sociali Consortili, Ambiti Territoriali, Comuni Associati, Comunità Comprensoriali, Consorzi, Distretti Sanitari, Società della Salute) coinvolgendo in totale oltre 1.200 comuni.
Il nome è già tutto un programma e conserva nella sua denominazione costumi e tradizioni del centro Italia. La mela zitella, diffusa soprattutto nei frutteti del Molise e dell’Abruzzo, ma anche in Campania, è un frutto che caratterizza le colline delle regioni centrali italiane dalla notte dei tempi.
Il Molise ha un territorio vario e i suoi pascoli vanno dalla bassa all'alta quota con montagne che superano i 1000 mt, questo è ideale per pecore e mucche che producendo dell'ottimo latte fanno produrre dell'ottimo formaggio, eccone elencati alcuni.
Spiagge magnifiche mare offrono la possibilità di rilassarsi al mare, mentre i parchi e le riserve naturali sul territorio promettono vacanze in montagna all’insegna della natura. Non mancano inoltre borghi antichi, splendidi monumenti, siti archeologici, musei interessanti, feste spettacolari per chi ama la cultura, nonché un’eccellente cucina tipica accompagnata da vini autoctoni.