L'artigianato molisano poggia sulla bravura dell'opera manuale e si accompagna ad un'attenta e sensibile evoluzione dei tempi, che ha cura di non alterare il senso stesso della tradizione.
Molto semplice, con il termine “faggeta depressa†si intende una faggeta che cresce al di sotto della quota media.
Nell’ambito del censimento degli Alberi monumentali del Molise nella provincia di Campobasso, il vecchio Castagno in località le Cupe si conosce da tempo. Dei castagni e del Matese c’è un bel binomio legato alla storia e alla natura di questi luoghi.
Questa è la terza ed ultima parte della storia di Campobasso che va dal XIX secolo al XX secolo.
Il 22 marzo del 1888 in località 'Cesa dei Santi' di Castelpetroso (IS), a due contadini, Bibiana e Serafina, apparve la Madonna Addolorata. Papa Leone XIII incaricò Mons. Francesco Pamieri Macarone, vescovo di Bojano e Campobasso, di indagare sull'accaduto. Il 1 aprile 1888 anche al vescovo apparve la Madonna.
Sulla città di Bojano esistono ancora oggi accese discussioni tra gli studiosi ed archeologi sulla sua origine ed ubicazione. Non tutti sono concordi nel riconoscere l'antica capitale dei Pentri nell'attuale cittadina. Di seguito riportiamo il testo che ne descrive i natali secondo Adriano la Regina, fine studioso del Sannio e dei Sanniti:
La mozzarella di Bojano è una bontà casearia della provincia di Campobasso e uno dei più famosi prodotti tipici molisani. Il comune di Bojano, situato nell’area matesina del Molise, è conosciuto in tutta Italia per la sua mozzarella di qualità , soprattutto per la produzione di un ottimo fior di latte artigianale.
Risalendo dalla piana costiera seguendo gli stessi percorsi che da millenni segnano i campi gi grano e le colline punteggiate di uliveti, si scopre Larino.
I Dipartimenti Provinciali di Campobasso e di Isernia dell’ARPA Molise sono impegnati nella realizzazione di un obiettivo ambizioso in materia di qualità delle acque per il consumo umano: la pianificazione di nuove procedure di analisi adatte al proprio territorio.
Ancora poco esplorato dal turismo di massa, il Molise, stretto fra Abruzzo e Puglia, è una regione che raccoglie splendidi tesori d’arte, scenari naturali mozzafiato e tradizioni millenarie. Elementi caratteristici del Molise, i tratturi sono antichissime vie d’erba battuta lungo le quali i nostri avi, dall’epoca pre-romana sino a un paio di secoli fa, spostavano stagionalmente le proprie greggi.
Borghi romani, castelli e abbazie medievali nella natura selvaggia della valle del Biferno.
Anche il carattere della cucina, in questa regione, è quello semplice proprio di una terra di contadini la quale, però, era attraversata durante la transumanza dai pastori che dall'Abruzzo andavano in Puglia e lasciavano sul cammino i loro suggerimenti.
Il Contado di Molise è stato un'unità amministrativa prima del Regno di Sicilia, poi del Regno di Napoli, infine del Regno delle Due Sicilie.
Giro d'Italia 2019 - Ciclismo - 6a Tappa giovedì 16 Maggio 2019 - 233km, svelata a Milano l'edizione numero 102 del Giro d'Italia, che partirà l'11 maggio da Bologna e si chiuderà all'Arena di Verona il 2 giugno. Saranno 21 tappe e sette gli arrivi in salita, tra cui il Gavia e il Mortirolo, dove Pantani trionfò nel 1994. Omaggio anche a L'Aquila per i dieci anni dal terremoto
Ecco l'elenco di tutti i comuni del Molise, ordinati per provincia e comune, delle zome climatiche per l'accensione del riscadamento secondo le leggi in vigore.
I prodotti tipici molisani sono qualitativamente gustosi, saporiti e molto profumati solo mangiandoli si capiscono le vere origine regionali.
I nostri proverbi letti in italiano non hanno quel sapore di sagezza e cultura che si meritano.